Note del brano Saturno e il tuo nome

Il senso profondo di distanza, il bisogno imprescindibile di amare e di amarsi oltre ogni conflitto: questo il punto centrale del brano, lo specchio di una generazione che fatica, spesso anche solo in apparenza, a provare sentimenti puri, reali, che non si limitino esclusivamente alla dimensione virtuale. Per questo è stato scelto il pianeta Saturno, così distante da raggiungere, ma meraviglioso da ammirare, paragonato al nome di una persona che rimane impressa, scolpita, incisa a fuoco nella nostra anima, senza svanire mai - «Anche sotto la grandine, torni come un satellite qui, nella mia mente» -. Una storia d’amore vissuta pienamente, tra alti e bassi: una realtà che si scontra con le difficoltà quotidiane, a cui va a sommarsi la condizione di amare in piena pandemia.

Testo Saturno e il tuo nome

In questo spazio non c’è più rumore
nemmeno l’ombra della nostra voce
siamo parole gonfiate
palloni, aerospaziali

E’ troppo tardi per le incomprensioni
la gravità e le nostre collisioni
sempre a distanza sicura
in punto, di rottura

siamo ancora disordine
non si vede più niente, qui
non si vede niente

RIT:
E adesso dimmi davvero
se serve ancora la felicità
ti mando un bacio sulla luna
perché sei come questa luna
sei la scommessa più grande
sorprendi il buio con il sole
senza più margine di errore
come saturno e il tuo nome

Scrivo al contrario sono un deficiente
e tu mi copri di emoji
tra alti e bassi siamo una canzone
la via di uscita, la resurrezione

Ma poi i difetti ci fanno le scarpe
dovremmo dirgli almeno di aspettarci
o perlomeno di sedimentare, edulcorare

Anche sotto la grandine
torni come un satellite, qui
nella mia mente

RIT:
E adesso dimmi davvero
se serve ancora la felicità
ti mando un bacio sulla luna
Perché sei come questa luna
sei la scommessa più grande
sorprendi il buio con il sole
senza più margine di errore
come saturno e…

In ogni discorso mi argomenti a tema
l’odore di cena, l’alba ad ottobre
in ogni tuo gesto una vertigine
che mi fa volare

Tu mi fai girare

E se affoghiamo che problema c’e’
cadiamo come le meteore
i lampi sopra di noi
ancora un’altra volta
ancora un’altra volta

RIT:
Sei la scommessa piu’ grande
sorprendi il buio con il sole
senza piu’ margine di errore
come saturno e…

In ogni discorso mi argomenti a tema
l’odore di cena, l’alba ad ottobre
in ogni tuo gesto una vertigine
che mi fa volare

In questo spazio non c’e’ piu’ rumore
nemmeno l’ombra della nostra voce
siamo parole gonfiate
palloni aerospaziali.